La Circolare ATM-09a definisce le zone geografiche con dimensioni ben precise in base agli spazi e alle attività
circostanti (presenza di elisuperfici o aeroporti di diversa natura)
Il portale D-Flight pubblica queste zone geografiche con una colorazione standard.
IMPORTANTE
da non confondere le zone Proibite, Riservate e Pericolose che non seguono le procedure della circolare ATM09a
ma hanno colorazione identica.
Rosse = nessuna attività UAS in categoria OPEN
Arancio = Attività UAS in categoria OPEN fino a 25 metri AGL
Gialla = Attività UAS in categoria OPEN fino a 45 metri AGL
Celeste = Attività UAS in categoria OPEN fino a 60 metri AGL
![](https://www.flybri.it/wp-content/uploads/2022/04/zone-geografiche.jpg)
Le zone geografiche che seguono le regole della circolare ATM09a sono zone in cui persiste un reale
rischio di collisione (AIR RISK) tra un velivolo manned (aeromobile con equipaggio a bordo) e un Drone.
Per questo chi avesse necessità di operare all’interno delle zone geografiche deve essere autorizzato e operare necessariamente in operazioni Specifiche o Certificate.
L’operatore deve essere iscritto a D-Flight con un abbonamento PRO e aver fatto una dichiarazione IT-STS per i mezzi UAS usati (Qr-code da 96 euro e dichiarazione a ENAC da 94 Euro) oppure aver ricevuto un’autorizzazione da ENAC.
Il pilota Remoto che opera deve avere almeno l’attestato IT-STS
Ogni procedura di autorizzazione deve essere inoltrata a:
ENAC e ENAV se spazio aereo è gestito da ENAV (almeno 35 giorni prima)
ENAC e ente ATS privato se spazio aereo è gestito da una società diversa da ENAV (almeno 35 giorni prima)
ENAC se spazio aereo non è controllato da nessun ente ATS (elisuperfice di un ospedale per esempio) almeno 15 giorni prima)
In questi tre casi deve essere corrisposto ad ENAC un importo di € 110
ENAC e Aeronautica Militare se spazio aereo è gestito da Aeronautica Militare (almeno 60 giorni prima)
Tutte le altre attività all’interno di zone Proibite, Regolamentate e Pericolose seguono regole diverse e vanno gestite caso per caso.
diritti riservati Flybri – Alessio Giusti